Da Ciociaria Oggi del 5 aprile 2017
La protesta non è passata inosservata. Si sono svolte ieri, dalle 11 alle 14, le tre assemblee congiunte della giornata dedicata al personale amministrativo, tecnico ed ausiliario della scuola.
La manifestazione è stata fortemente voluta dalla segretaria generale nazionale della Cisl Scuola, Maddalena Gissi, e si è svolta su scala nazionale, in tutte le sedi territoriali.
La scelta degli istituti per la copertura del territorio provinciale è ricaduta su Frosinone (I.I.S. Bragaglia), su Cassino (I.I.S. Varrone) – dove ha presieduto i lavori il segretario provinciale Cisl Scuola Carlo Ferrazzoli (nella foto a lato) – e su Sora (I.I.S. Baronio).
L’adesione alle assemblee, nonostante le difficoltà di buona parte del personale a poter partecipare, nel rispetto del contingente previsto dall’attuale normativa per garantire i servizi minimi e l’efficienza delle scuole, è stata rilevante.
Le tre assemblee hanno avuto inizio in contemporanea con il video messaggio di saluto della stessa segretaria Maddalena Gissi, seguito da un breve intervento del segretario provinciale Carlo Ferrazzoli.
“Sono emersi in particolare – ha detto Ferrazzoli – problemi relativi alla riforma della scuola del 2015, che non ha previsto, in alcun modo, il trattamento delle problematiche del personale amministrativo, tecnico e ausiliario, pur nella consapevolezza che sono molte ed urgenti le misure che bisognerebbe adottare per risolvere tanti problemi, spesso annosi, che sono a carico della categoria. Mi riferisco in particolare alla riduzione del personale, che non garantisce una corretta gestione delle scuole, alla mancata possibilità di sostituzione del personale assente”.
Le assemblee, dopo la parte introduttiva, hanno condiviso in un documento i seguenti punti principali:
Carlo Ferrazzoli si è detto, comunque, molto soddisfatto.
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