Corsi per adulti, pubblicata la circolare

Il Miur ha pubblicato in data 23 marzo la circolare con le disposizioni per le iscrizioni ai corsi per adulti per l’anno scolastico 2017/2018. L’argomento è stato oggetto di un incontro con l’Amministrazione svoltosi lunedì scorso. La circolare non presenta modifiche rilevanti rispetto allo scorso anno scolastico, salvo un richiamo specifico “alla definizione formale in raccordo con gli Enti Locali dei piani di utilizzo degli spazi/edifici destinati ad ospitare la sede centrale dei CPIA e i punti di erogazione anche in relazione alle responsabilità in materia di sicurezza”. La Cisl Scuola e le altre organizzazioni, nell’incontro di lunedì scorso, hanno fatto rilevare l’eccessiva rigidità delle scadenze fissate sia per le iscrizioni ai percorsi di istruzione degli adulti che per la presentazione del Patto formativo individuale; tali scadenze infatti non tengono debitamente conto dell’estrema variabilità in corso d’anno della platea di utenti interessati alle attività.
L’incontro di lunedì ha visto comunque affrontare in termini più generali le problematiche connesse alla gestione delle attività di istruzione per gli adulti.
Per quanto concerne gli organici, l’Amministrazione ha reso noto che il Decreto Ministeriale in corso di emanazione evidenzierà, in modo specifico per ogni regione, la dotazione organica riferita ai corsi per adulti, comprensiva sia dei posti per i CPIA che di quelli destinati ai corsi serali.
La Cisl Scuola ha richiamato, tra le tante criticità, quelle legate alle ricadute derivanti dalla ristrettezza delle dotazioni organiche di personale ATA, sia dal punto di vista amministrativo che organizzativo, e all’eccessivo numero di reggenze affidate ai Dsga a causa del sottodimensionamento dei CPIA.
Altro aspetto problematico su cui si è posta l’attenzione è quello delle dotazioni organiche di personale docente, per le quali la Cisl Scuola considera indispensabile prevedere adeguate risorse di potenziamento, sia al fine di consentire, nell’ambito dell’ampliamento dell’offerta formativa, l’iscrizione al primo periodo didattico del secondo livello nelle istituzioni scolastiche di secondo grado, sia per far fronte al fabbisogno determinato dai ricorrenti flussi di migranti e di richiedenti asilo.
Nel corso della riunione si è discusso anche dei piani di formazione e progettazione PAIDEIA2 e PAIDEIA 3: l’Amministrazione ha riferito sull’avvenuta messa in rete dei CPIA a livello regionale e sull’individuazione di un referente per ogni regione. È imminente la pubblicazione, da parte dell’INDIRE, degli esiti di un monitoraggio delle attività svolte (PAIDEIA2).

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