Scuola all’estero – Selezione personale all’estero, gli elenchi degli ammessi ai colloqui, al via dal 29 maggio

Con decreto 4815/0503 del 13 maggio il Ministero degli affari esteri (Maeci) ha pubblicato gli elenchi definitivi, e i relativi calendari, degli ammessi al colloquio alla selezione dei docenti e del personale ATA da destinare all’estero. I candidati alla selezione sono individuati con il rispettivo codice identificativo univoco e distinti per aree linguistiche.

Il calendario dei colloqui, salvo eventuali e documentate istanze supportate da gravi motivi, non è suscettibile di modifiche. La pubblicità dei colloqui è garantita consentendo agli interessati la possibilità di assistere agli stessi, previa richiesta da inoltrare con almeno 5 giorni di anticipo rispetto alla seduta alla quale si chiede di assistere. Tutte le eventuali richieste dovranno essere inoltrate solo ed esclusivamente via pec all’indirizzo  di posta elettronica dgdp.05_selezione@cert.esteri.it

I colloqui avranno inizio mercoledì 29 maggio e si concluderanno martedì 30 luglio

Si ricorda che il colloquio sarà finalizzato ad accertare

• l’idoneità relazionale per il servizio all’estero e le relative competenze interculturali
• la conoscenza del funzionamento del sistema della formazione italiana nel mondo, ivi incluse le Scuole Europee, degli strumenti di promozione culturale, della normativa sul servizio all’estero del personale della scuola
• la conoscenza della normativa riguardante il sistema educativo d’istruzione e formazione nazionale
• le competenze linguistico-comunicative in lingua straniera.

Il Decreto specifica, infine, che i colloqui si svolgeranno esclusivamente in modalità telematica su piattaforma scelta dall’Ufficio V della DGDP del MAECI. Ogni candidato riceverà il link per accedere al colloquio all’indirizzo di posta certificata (PEC) dichiarato nella domanda. Qualora il candidato non abbia indicato un indirizzo PEC, l’Amministrazione invierà detto link all’indirizzo di posta elettronica ordinaria (PEO) indicato nella domanda di partecipazione. Anche in questo ultimo caso l’invio all’indirizzo PEO avrà valore di notifica a tutti gli effetti.

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